“Tutto ciò che mi è più caro: la bellezza dell’arte, la poesia, il senso del tempo col suo sapore di eterno, pur nella fragilità di ogni perdita, di ogni scacco.”
Giusi Verbaro
Al centro del volume “Giusi Verbaro. L’estetica dello spirito tra parola, arte e critica” l’indagine sulla biografia e sulla scrittura di Giusi Verbaro, caratterizzata da un logos capace di avventurarsi fiduciosamente nel mare magnum dell’esistenza, sempre alla ricerca di un’autentica e preziosa dimensione di Verità.
Frutto di una lunga ricerca, il testo mira non soltanto alla ricostruzione di un percorso «fatto di fantasmi inseguiti anche nella perdizione», come ha scritto Dante Maffia, ma vuole financo restituire l’intima essenza della scrittrice, quello spirito eclettico che, spaziando dalla poesia alla prosa, dal saggio all’antologia, dal racconto alla cartella d’arte, ha rappresentato la bussola di un tragitto perennemente scandito da nuovi approdi, allegorici o reali, e coraggiose ripartenze.
A dieci anni dalla sua scomparsa, prende forma un ritratto inedito di Giusi Verbaro, dal quale emergono aspetti biografici ancora poco noti e con il quale si cerca di comprendere in che modo questi abbiano determinato il suo percorso esistenziale e creativo, geniale per le sue idee, convinto dei suoi valori, solido nei suoi affetti, lirico e razionale a un tempo.
Chiude il libro, un’appendice con due racconti inediti di Giusi Verbaro.
Giusi Verbaro 