Il volume, curato da Antonio Ciuffreda e Francesco Picucci, con la collaborazione di Gianna Maschiti, rappresenta sia il punto di arrivo della ricerca medica sul fronte riguardante le conseguenze dell’assunzione di Talidomide, sia la summa degli argomenti sostanziali e concreti portati alla conoscenza di coloro che sono state le vittime e della relazione con le Istituzioni che devono supportarle. Un dramma, quello della Talidomide, di proporzioni enormi e che, nonostante gli anni trascorsi, le battaglie intraprese, i risultati in parte conseguiti, rimane una pagina oscura non solo per coloro che sono direttamente coinvolti ma per l’umanità. La diffusione di farmaci non sufficientemente esplorati, studiati, testati può e potrà sempre costituire un grave rischio per la nostra salute. Nel 2020 un convegno con autorevoli esperti della materia ha prodotto risultati significativi che il libro racchiude costituendo in tal modo lo strumento più aggiornato e qualificato per parlare di Talidomide. La presentazione del volume è l’opportunità per riaffermare conoscenze e discutere delle recenti acquisizioni.