Di bianco vestito correndo sul verde della collina mi arrampico verso la vetta. E nel momento più bello la mia pellicola si spezza e nei frammenti il racconto interrotto all’infinito, rifrange sui cieli un urlo. Chiudi gli occhi nel buio e se vuoi ora puoi anche piangere. Rimani bambino danzando sopra le lancette del tempo. E le piccole cose riuscirai a vedere per stupirti ed amarle. Alla vita sorriderai con occhi grandi che la guardano in faccia.