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In quali forme alcune scrittrici hanno tentato di dire o di leggere il proprio complesso materno? Paradossi di maternità, fra politica dell’inconscio e prove di evasione.

Nella suggestiva cornice del Museo Novecento di Firenze un incontro condotto da Ernestina Pellegrini e Angela Giuntini ispirato a “Dietro di me. Genealogie. Le artiste surrealiste e altre storie“. Un po’ racconto critico, un po’ rigoroso studio di comparazione interdisciplinare, il libro della studiosa fiorentina è soprattutto una miniera di questioni, temi, motivi, riflessioni intorno allo straordinario universo della scrittura femminile: da Anne Sexton a Emily Dickinson, da Idolina Landolfi a Enif Robert, da Leonor Fini a Marisa Madieri, da Lina Pietravalle a Maria Bellonci. Tante storie, tanti “casi” letterari messi a fuoco in modo documentato e talvolta imprevedibile.
L’incontro si basa su una regia composta di letture e brevi introduzioni che incanteranno il pubblico proiettandolo in una inconsueta dimensione narrativa.