Autodefinitosi allievo di Cesare Lombroso, James Mapelli (Lombardia 1880 – Buenos Aires 1951) con i suoi esperimenti di ipnosi, telepatia, lettura del pensiero, lettura muscolare e illusionismi vari calcò i più prestigiosi palcoscenici in Europa, Canada e Sud America.
Molto noto in Spagna, fece parlare di sé con spettacoli che suscitarono clamore, non poche polemiche e svariate denunce. Acclamato dal pubblico, fu infatti avversato dagli scienziati soprattutto quando volle mettere le sue conoscenze al servizio della psichiatria.
La sua lunghissima tournée internazionale terminò in Argentina, dove, grazie all’amicizia con personaggi straordinari e a un’intensa opera di studio e sperimentazione, fondò uno dei primi metodi di psicoterapia. Mapelli curava i pazienti ascoltandoli con attenzione e parlando loro con gentilezza mentre la medicina di allora aveva ancora la reclusione in manicomio come unico strumento di cura.
James Mapelli di Carlo Alfredo Clerici è un libro, piacevole come un romanzo, ci porta a riscoprire le esibizioni, i trucchi, gli espedienti pubblicitari e, al contempo, la tecnica terapeutica di questo “Principe dell’Ipnotismo”.