A partire dal 1993 uno dopo l’altro i cinema storici di Firenze hanno chiuso i battenti: dall’Apollo al Nazionale, dall’Aldebaran all’Astra, dal Goldoni al Supercinema, dal Gambrinus all’Edison, dal Capitol al Vittoria. Nomi che i più giovani neppure conoscono. Adesso sono le multisale – o multiplex che dir si voglia – a farla da padrone e le sale storiche ormai si contano sulla punta delle dita.
Il libro di Piero Batignani ricostruisce la storia dei cinematografi fiorentini dagli esordi – ricordiamo il 7 novembre 1899 l’inaugurazione del Reale Cinema Lumière, uno dei primi cinema stabili d’Italia, sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele, attuale piazza della Repubblica – passando in rassegna tutte le sale che man mano sorsero, dalle più piccole alle più maestose, che furono simbolo di un’epoca. Ognuna con la sua storia, fatta di aneddoti e personaggi, fortune e disavventure, rinascite, decadenze e curiosità.
Un racconto che ci riporta indietro negli anni, quando andare al cinema era sinonimo di una serata speciale.
Le trecciaiole
La musica mi ha salvato la vita
Nonna, mi racconti una storia? 