L'esilio della parola

ROMANZO

Nuovo prodotto

ISBN 9788887357578

€ 12,00

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La parola pare aver perduto tutta la sua efficacia comunicativa. Il suo esilio si inserisce in un contesto in cui la forza dei prepotenti – dal Tibet alla Corsica, alle banlieues parigine – l’ha imbavagliata e resa vuota e inutile. I viaggi, reali e dell’anima, trepidanti e coraggiosi, dei protagonisti del romanzo la rimetteranno al posto che merita e le renderanno parte dell’efficacia perduta.

Pagine168
Formato12x21 cm
Anno2007
  • Pasquale Moccia

    Pasquale Moccia è nato a Firenze nel 1958.

    Dal 1994 al ’96 ha pubblicato la rivista situazionista AltriSpazi. Suoi studi sono comparsi sulla rivista di ricerca Maieutica. Psicologia sistemica e relazionale.

    Coautore del libro Tutti gli Zelig del mondo (Firenze 1999), nel 2002 ha pubblicato La cura. Prima e oltre il professionismo terapeutico (ivi) e nel 2003 L’ambiguità dell’esistere (ivi). Nel 2005 è uscito anche Ribelli nel silenzio (ivi), il suo primo romanzo.

    Vedi tutti i libri di Pasquale Moccia

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