dalla Prefazione:
<<[...] Volendo riunire in questa raccolta alcune delle poesie che ho tradotto negli anni, ho cercato di operare una scelta che fosse, in qualche modo, significativa dei miei interessi poetici e che rispondesse alla necessità di offrire un minimo di armonia e di organicità a una raccolta necessariamente frammentaria.
Di questo “album di traduzioni”, formatosi liberamente nel tempo, senza un progetto preordinato, sono così entrate a far parte poesie di enorme importanza come le Corrispondenze di Baudelaire o le Vocali di Rimbaud e altre molto note anche a chi, con la poesia, non ha molta familiarità, come Un sogno dentro a un sogno di Poe o Se… di Kipling.
[…] Non è per provocazione (o almeno non soltanto per provocazione) che ho scelto di inserire, in questa raccolta, soltanto poesie che appartengono all’Ottocento. Un secolo in cui, forse non è inutile ricordarlo, la poesia, al di là di qualsiasi distinzione o approfondimento, è stata davvero il veicolo privilegiato delle idee e delle forme più interessanti e innovative. [Giacomo Bartolini]>>