Quanto narrato in questo libro è incredibile, come tutta la realtà del resto: quella ingannevole che si manifesta e quella autentica che non si manifesta. Tuttavia, il fatto che tale contenuto risulti incredibile, non significa che non risponda al vero.
La storia descritta attraverso questa terza raccolta di canzoni parla del destino, ossia di quell’inevitabile susseguirsi di eventi reputati, da sempre, alla stregua di una misteriosa e imprevedibile forza oppure come un’ineluttabile necessità determinata, già in partenza, da un’entità superiore. Un destino a cui, non di rado, si tenta di sfuggire con ogni mezzo senza rendersi conto che esso, prima o poi, verrà a cercarci con le sue inevitabili e irreversibili sconfitte.
Tuttavia l’Essere Umano ha la possibilità di vivere una vita all’insegna della dignità, del fuggente attimo e dell’avventura (qui intesa nel senso etimologico di “avvenimento curioso e straordinario”), nel tentativo di uscire e di riuscire, per quanto possibile, incolume e incontaminato da tutte le forme d’ignoranza crudeltà, provincialismo, corruzione, calcolo, invidia, perfidia, ecc. che si troverà quotidianamente a dover affrontare per l’intero arco della propria esistenza. In definitiva, come per i suoi Appunti di uno studente e Calendimaggio, il messaggio (forse velato) di questo scritto è ancora quello di vivere sempre e comunque, cercando di essere contenti almeno per ciascun raggio di Sole che si riuscirà a vedere al mattino.
Educazione linguistica e scrittura poetica
15,00€Saggio pedagogico con un piccolo progetto per la Scuola Primaria