dalla Prefazione:
«[...] La voce di gemiti, di preghiere, di pianti e di speranze che connotano la raccolta, con il suo melodioso ascolto, evidenzia la partecipe volontà morale della poetessa, di cui sono disseminati ogni lirica e singoli versi, ma non scade mai in tentativo moralistico di comporre testi ecclesiali, sermoni o insistite configurazioni di salmi. [...] [Giovanni Amodio]»