Da una ricerca durata quindici anni, la prima biografia sul mago Bartolomeo Bosco, il più importante prestigiatore italiano di tutti i tempi.
Torinese, vissuto nella prima metà dell’Ottocento, artista dal talento straordinario, abilissimo manipolatore, carismatico trascinatore del pubblico, dopo la grande fama acquisita da Pinetti, Bartolomeo Bosco conquistò letteralmente l’Europa stupendo gli spettatori nei teatri e presso le più influenti corti reali. Ispirò addirittura mode (le persone parlavano e vestivano “alla Bosco”) e il suo nome in molte lingue divenne sinonimo di “illusionista”.
Il libro, basato su articoli e recensioni dell’epoca, cerca di distinguere le notizie vere da quelle “gonfiate” oppure false che le pubblicazioni fino ad oggi hanno ripetutamente tramandato.
Tra uno spettacolo e l’altro, conosceremo la personalità di Bartolomeo Bosco, le sue tecniche promozionali, i suoi trucchi e il suo repertorio, ma scopriremo anche il suo rapporto con le mogli, la nascita dei figli (più di quanti si pensasse fino ad oggi), il rapporto con i colleghi prestigiatori, le avventure e le disavventure che, in alcuni casi, neanche il più fantasioso dei romanzieri avrebbe saputo inventare.
“256 pagine che colmano un vuoto durato più di cento anni, un vuoto nel quale Alex ci fa scoprire cose su Bosco che nessuno immaginava: figli, amori, successi, fischi e fiaschi. Un volume ricchissimo.”
Raul Cremona
“Non credo potrà mai esistere un altro artista con le doti e il talento di Bosco.”
J.N. Hofzinser