UN TOCCANTE OMAGGIO POETICO A TRE GRANDI PERSONAGGI DELLA MUSICA.
Dalla Prefazione al libro: «[…] La raccolta poetica è composta di tre testi autonomi, con tratti specifici ben riconoscibili, in sintonia profonda con i personaggi da cui nasce l’ispirazione, ma, insieme, questi testi vengono a formare un trittico pittorico e canoro, nella cui struttura si evidenzia una fine tessitura armonica. Il sentimento è, naturalmente, il filo più importante: l’amore in Clara Schumann, il dissidio interiore in Čajkovskij, il dolore di vivere in Franz Schubert. Questi sentimenti Mariagrazia Carraroli esprime con parole liriche, di intenso pathos. […] Arte che nasce dall’arte: si può definire così questo lavoro poetico di Mariagrazia Carraroli. Coinvolta l’autrice, coinvolgente l’opera. Prezioso il risultato. La parola è permeata dall’armonia musicale, si modella sulle situazioni musicali da cui scaturisce. Il sentimento suscitato dalla musica è la corda principale della composizione poetica. Musica e sentimenti continuano a vibrare nel “verso scritto”. [Giuseppe Baldassarre]»
Lettera di un musicista all’Autrice del libro “Trittico”:
«Cara Mariagrazia,
ho letto con vera gioia il tuo nuovo lavoro poetico.
Sono rimasto conquistato! Pochi Autori, come te, riescono ad entrare così in profondità e consapevolezza nel mondo musicale.
Dimostri di conoscere molto bene l’opera compositiva, i carteggi, la vita di Schubert, Schumann, Čajkovskij e li descrivi con viva partecipazione e padronanza espressiva.
Cara amica, attraverso i tuoi scritti riesci a narrare la fantasia, il talento, il palpito musicale, le sfumature più intime e nascoste dei caratteri dei tre compositori.
Descrivi le emozioni creative e di vita di questi musicisti come se le avessi vissute in prima persona e le descrivi sempre con sincerità e coinvolgimento.
Ho apprezzato molto il ritmo incalzante dei tuoi versi, la modernità della metrica libera, pur rimanendo vicina alla vera, pura e viva tradizione poetica.
Quanta attenta e vibrante ricerca dei vocaboli! Quanto rispetto del carattere e dello spirito dei protagonisti del libro!
Ti avvicini in punta di piedi alle figure umane prescelte e le descrivi con delicatezza e signorilità. Così facendo rendi un ritratto vero e coerente dei protagonisti: una lezione di stile, di grazia, di educazione, di moralità.
Nel tuo volume la Poesia non è soltanto un’armonia danzante di vocaboli ma è un vivo racconto poetico descrittivo, direi quasi teatrale e narrativo che rende palpabili tutti i cromatismi vibranti dei sentimenti dell’animo umano. Diventa reale tutto ciò che scrivi e descrivi. Mariagrazia, un sincero “grazie” per aver dato vita a questa tua nuova creatura poetica. Il “Trittico” è splendido! [Giuseppe Fricelli]»