Queste poesie furono composte negli anni 1969-72, gli anni della protesta giovanile.
L'autore, sentendosi psicologicamente vittima del medesimo mondo che i giovani socialmente disapprovano, ebbe la velleità di unire la sua voce alla loro, e lo fece nel chiuso silenzio di questi componimenti, quasi tutti di protesta; idealizzò con entusiasmo i loro sentimenti, ma si sentì ben presto grandemente deluso dalla realtà e sconfitto dalla sua stessa psiche.