“Un’alba che si spoglia malvolentieri della notte e una lunga mattina lamentosa che goccia in una pioggia sorella della nebbia.
Lui è alla finestra. Meglio: da quel terrazzino, che pare un bacio sulla facciata, Lui guarda disfarsi i colori oltre il velo umido dell’aria.”
Il “finalmente” uscito come lapsus o spiffero dell’anima dalle labbra di una Lei, che qui non ha nome, dà il via a un accattivante filo narrativo che inizia sottile e poi s’intreccia senza mai ingarbugliarsi. Ad esso si appendono storie su storie in una catena che la stravaganza di un caso intelligente o il gioco prestigioso della fantasia sostiene fino all’ultima pagina, quando si scopre il senso vero, forse, dell’essere al mondo e della vita.
Fatima Mariucci
Fatima Mariucci, marchigiana d’origine, si è laureata in Materie Letterarie e in Pedagogia presso l’Università di Urbino.
Si è trasferita a Firenze nella prima metà degli anni ’60, dove ha lavorato nella Scuola come docente e dirigente.
Interessata alla Linguistica e ai Processi d’Apprendimento della lettura e della scrittura, ha fatto di questi temi il perno di una attenta ricerca e sperimentazione, dedicandosi alle attività di laboratorio con gli alunni e alla formazione dei docenti.
Lunga la collaborazione con l’Irrsae Toscana, per la quale ha messo a punto testi sugli Organi Collegiali, sulla Valutazione e le Tecniche di Valutazione. Tra le sue pubblicazioni: Creatività e Linguaggio e Il Testo e il Lettore (Armando editore); La mente che legge (Sovera edizioni).
Ha curato testi scolastici per Le Monnier, D’Anna, Principato, Raffaello.
Ha inoltre pubblicato i romanzi Storia crepuscolare (Florence Art Edizioni 2022), Duetto a una voce sola (Florence Art Edizioni 2023) e Crociera ai fiordi (Florence Art Edizioni 2024).
Dal 2006 vive a San Casciano Val di Pesa, eletta terra di sereno ritiro.
Vedi tutti i libri di Fatima Mariucci