«Rinarrazione in sapientissimi versi della vicenda del Cristo, di cui rinnova con forza il messaggio di verità e di speranza, in questo tempo tanto crudele e banale, violento e inetto».
Giorgio Bàrberi Squarotti
Ti accolgan queste braccia, madre mia,
nel tuo passare dalla terra al cielo...
Per una volta lascia che sia io...
Adagiati serena in un istante
davvero prodigioso e mio e tuo
sospeso tra il finito e l’infinito,
in un leggero sonno che è di vita
e non di morte, in un abbraccio estremo
di amore dolce... e di riconoscenza.