Un ritratto a più voci di Idolina Landolfi: la scrittrice (Sotto altra stella; Scemo d’amore; I Litosauri; Attacchi d’amore; Matracci e storte; Non mi destare, amore), la giornalista, la saggista, la traduttrice, la donna eccentrica e avventurosa, la figlia di uno dei più grandi scrittori del Novecento.
Dell’opera paterna è stata la curatrice per Rizzoli e Adelphi, ma – come in un gioco di specchi – ne è stata anche personaggio (è lei la folgorosa “Minor” dei diari landolfiani). A un certo punto, Idolina Landolfi si è ingegnata a creare in laboratorio una perfetta mimesi della scrittura paterna, una fusione in vitro tutta da studiare, quasi una specie di ventriloquismo stilistico, tanto da intitolare il suo romanzo autobiografico ancora inedito Quando ero mio padre (con il sottotitolo: storia di una possessione). Un caso eccezionale per gli studiosi delle costellazioni familiari degli artisti.
Con questo piccolo libro di saggi e testimonianze – ora che le sue carte sono depositate presso la Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena – si vuole aprire una pista di studi che valorizzino la sua figura e le sue “fole” in cui aleggia – come ha notato Mario Luzi – il fantastico, il nero romantico e preromantico, lo straordinario, il vampiresco e l’occulto, in una atmosfera di “elegante improbabilità”.
Parte della presentazione del libro Quando ero mio padre, incentrato sulla figura di Idolina Landolfi
Presentazione del libro Quando ero mio padre, incentrato sulla figura di Idolina Landolfi
da sin. Marino Biondi, Ernestina Pellegrini e Diego Salvadori
Firenze, Palazzo Bastogi. Presentazione libro su Idolina Landolfi
Recensioni
Dalla rubrica "Il divano" di Antonio Prete (Idolina Landolfi)
"Idolina Landolfi. Un lampo d’ombra, occhi profondi e insieme meravigliati e saggi, corpo leggero e pensoso. Questo mi viene in mente se penso alla sua figura. Poi sento la voce con le sue risonanze gravi e insieme avvolgenti. Leggo, dopo aver partecipato a un incontro fiorentino di presentazione, un libro, curato dalla sua amica Ernestina Pellegrini e da Diego Salvadori, (“Quando ero mio padre”. Su/Per Idolina Landolfi) che raccoglie interventi su di lei, sulla sua scrittura narrativa e poetica, sulla sua attività critica. Ritratti e ricordi (quelli della stessa Pellegrini e di Giovanni Maccari danno un’immagine compiuta della scrittrice) che fanno sperare in una più estesa attenzione critica nei confronti della sua scrittura. Il libro è edito da Florence Art edizioni"
Diego Salvadori
Diego Salvadori assegnista presso l'Università di Firenze, è Dottore di Ricerca in Letterature Comparate. Si occupa di ecocritica, studi di genere, critica tematica e scritture dell'Io. Ha dedicato gran parte delle sue ricerche alla figura di Luigi Meneghello, poi confluite nelle monografie Il giardino riflesso (2015) e La biosfera e il racconto (2017). Tra le più recenti pubblicazioni, si segnalano le curatele Le interazioni forti'. Per Luigi Meneghello (FUP, 2018) e, con Ernestina Pellegrini, "Quando ero mio padre". Su/Per Idolina Landolfi (Florence Art Edizioni, 2018). Fa parte della redazione de "il Portolano" e "Symbolon".
Ernestina Pellegrini insegna Letterature Comparate presso l'Università di Firenze. Fra le sue pubblicazioni: Necropoli immaginarie. Rappresentazioni della morte in Balzac, Flaubert, Zola, Dickens, Dostoevskij e Tolstoj (1996); La riserva ebraica. Il mondo fantastico di Arturo Loria (1998); Luigi Meneghello (2002); Epica sull'acqua. L'opera narrativa di Claudio Magris (nuova ed. accresciuta, 2003); Le spietate. Eros e violenza nella letteratura femminile (2004, e 2010); Altri inchiostri. Ritratti e istantanee di scrittrici (2005); Scritture femminili in Toscana (2007). Ha curato il Meridiano Mondadori delle Opere di Claudio Magris (2012). Nel 2013 esce Il grande sonno. Immagini della morte in Verga, De Roberto, Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Bufalino (Florence Art Edizioni), nel 2016 Dietro di me. Genealogie. Le artiste surrealiste e altre storie (Florence Art Edizioni), nel 2018 Quando ero mio padre. Su/per Idolina Landolfi (Florence Art Edizioni).
In questa sezione sono riunite tutte le pubblicazioni relative a Firenze e alla Toscana presenti nelle varie collane. Un colpo d’occhio su personaggi, storia, folclore, arte e territorio di questa splendida regione.
Dall’arte alla letteratura, dalla psicanalisi al folklore, dall’architettura alle scienze umane: una collana di studi che raccoglie voci autorevoli contemporanee.
La più importante collana con i migliori libri di magia e sullo spettacolo in italiano: prestigiazione, illusionismo, giochi di prestigio (cartomagia, micromagia, magia con le monete, mentalismo, magia per bambini), ma anche teatro, cabaret, comicità, sculture con i palloncini, pickpoket… oltre 60 titoli per tutti coloro che si dedicano allo spettacolo, siano essi semplici appassionati, dilettanti o professionisti del settore.I volumi costituiscono degli strumenti indispensabili per arricchire le proprie conoscenze teoriche e pratiche, per scoprire nuove dimensioni creative, nuove possibilità di integrazione tra arti diverse. Opere dai grandi contenuti garantite da prefazioni importanti, curate o tradotte con competenza. Qualità di stampa e ottima rilegatura. Dei libri di magia da collezionare!E ricorda: un libro di magia è un vero corso di magia!
Questa sezione contiene i libri in inglese dedicati allo spettacolo (libri di magia, illusionismo, prestigiazione, cartomagia, magia con le monete, micromagia, mentalismo, magia per bambini, giochi di prestigio ecc.). Un libro di magia è un vero corso di magia!
“Fare poesia – diceva Joyce Salvadori Lussu – risponde all’esigenza umana di produrre sintesi, di usare la memoria o lo spirito d’osservazione per fare attenzione e proteggersi, nella sua fragilità, dall’esterno.”
Molto di più di una storia ben narrata. I libri della collana rispecchiano un progetto che ripensa il libro come strumento versatile, con il quale avvicinarsi alle arti, siano esse la musica, la poesia, la scrittura, la pittura. Per divertirsi, imparando e riflettendo su alcuni piccoli grandi temi affrontati con la giusta intensità.
Le edizioni I LIBRI DI PAN aprono le porte ai nuovi scrittori. Romanzi, racconti, poesia: in un tempo in cui si riscopre sempre più la scrittura come mezzo di comunicazione, I LIBRI DI PAN offrono un’opportunità di confronto con sé stessi e con gli altri, un’interessante vetrina nel panorama librario italiano.
L’uno e il molteplice. Studi di Letterature Comparate e Teoria della Letteratura Collana diretta da Ernestina Pellegrini, Federico Fastelli, Diego SalvadoriComitato scientifico: Enza Biagini (Università di Firenze), Pietro De Marchi (Università di Zurigo), Mario Domenichelli (Università di Firenze), Laura Neri (Università di Milano), Luciano Zampese (Università di Ginevra). Nel mutuare il titolo da uno dei testi fondativi della comparatistica letteraria, la collana intende muoversi lungo il respiro alternato tra “l’uno e il molteplice” (Claudio Guillén), in una dimensione globale, ibrida e dinamica. Le opere pubblicate affrontano temi, generi, autori e contesti letterari da una prospettiva sovranazionale, secondo una metodologia aperta e in dialogo con altri ambiti disciplinari. Il formato agile dei titoli ha l’obiettivo di massimizzarne la diffusione anche tra i giovani studiosi di Comparatistica e Teoria della letteratura.Le opere pubblicate sono sottoposte al giudizio del comitato scientifico, nonché a un processo di doppio referaggio anonimo (peer-review). I criteri di valutazione riguardano: l’originalità del tema proposto; la coerenza e la pertinenza rispetto agli ambiti di ricerca della collana; la metodologia e il rigore scientifico adottati; la chiarezza dell’esposizione.La collana è realizzata in collaborazione con la cattedra di Letterature Comparate dell’Università di Firenze.
Alcuni titoli della collana L’uno e il molteplice” sono usciti in formato e-book. Per praticità tutti i volumi attualmente disponibili in formato elettronico sono elencati anche qui sotto…”